Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, i membri hanno la possibilità di scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studi, conoscere grandi aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. La nostra community è formata da giovani uniti dall'ambizione. Su Tutored, raccontiamo le loro storie ed esperienze, con l'obiettivo di ispirare i più giovani e dare un'idea concreta del mondo del lavoro.
Sono appassionato di narrativa sin dall'adolescenza, la stessa fase della mia vita in cui ho anche iniziato a scrivere nel tempo libero. Mi sono poi avvicinato alla sceneggiatura durante gli anni dell'università a Torino.
Alla fine dei miei studi ho deciso di spostarmi a Londra per studiare sceneggiatura al London College of Communication. Ho sempre amato la lingua inglese, e acquisire esperienza e competenze all'estero mi sembrava un'ottima scelta per la mia carriera da creativo, specialmente tenendo conto che nell'industria in cui lavoro le barriere tra nazioni si stanno progressivamente sgretolando.
Mi piace interfacciarmi con professionisti che guardano al mondo e alla narrazione con una visione più internazionale. In questo senso, Londra si è rivelata essere il posto giusto in cui trasferirmi. Apprezzo molto anche il fatto che la didattica anglosassone si basi sulla pratica. Arrivando dall’Italia, studiare a Londra è stata una bella boccata d’aria fresca. Il nostro sistema scolastico è ottimo, ma talvolta un po’ troppo nozionistico.
Faccio difficoltà a scegliere un'attività extra-universitaria che più di altre abbia contribuito alla mia crescita professionale. Quel che ritengo particolarmente importante è essere curiosi, soprattutto quando si vuole intraprendere una carriera da creativo/a.
Cerco sempre di fare nuove esperienze, conoscere nuove persone e fruire di contenuti diversi. Nella mia vita mi sono trovato a leggere libri delle più disparate discipline e praticare sport che hanno ben poche cose in comune.
Appassionarsi a materie, discipline o attività che non hanno una necessaria connessione col lavoro può allargare i nostri orizzonti in modi sorprendenti. Praticare arti marziali è stata forse la disciplina che più di tutte mi ha aiutato a trovare il tempo per staccare dal lavoro e dallo studio. Credo che sia in quei momenti in cui riesci a svuotare la mente dalle preoccupazioni che vengano le idee migliori.
Lo script reader/analyst si occupa di leggere e valutare i punti di forza e debolezza di una sceneggiatura. Il cliente può essere uno sceneggiatore che ha bisogno di un feedback su una sua opera e suggerimenti costruttivi per migliorarla.
Nel caso di una casa di produzione o una compagnia come Netflix, lo script reader deve anche valutare le potenzialità commerciali del testo e se questo si accorda con l’agenda creativa della compagnia. In quel caso diventa fondamentale avere una visione chiara e a tuttotondo del mercato e dei nuovi film e serie televisive che vengono rilasciati, oltre a solide capacità di analisi della narrazione. È un lavoro molto stimolante che mi offre la possibilità di confrontarmi costantemente con le nuove tendenze.
Il mio obiettivo è quello di fare carriera come development producer e script editor. Mi piace leggere una bella storia e aiutare chi l'ha scritta a svilupparla. In futuro, vorrei lavorare per una casa di produzione o una compagnia che abbia a cuore raccontare storie ambiziose e diverse, storie che parlino a tutti.
Il domani è pieno di sfide importanti, e ci sono narrazioni che, oltre a intrattenerci, possono arricchirci e farci riflettere su queste sfide da una prospettiva diversa. Mi piacerebbe fermarmi a Londra per un po’ di tempo, ma sono anche aperto a opportunità lavorative in altri paesi. La scrittura resta una passione personale che coltivo in parallelo.
Sono giovane e ho molta strada da fare, quindi non ho grandi consigli da dare. L'industria in cui lavoro è un'industria di sognatori. È difficile “to get a foot in the door”, come dicono qui. Consiglio a chiunque voglia intraprendere un percorso in questo settore di non lasciarsi scoraggiare dalle difficoltà e dagli incidenti di percorso. Occorre armarsi di una buona dose di curiosità e umiltà.
Sei un recruiter? Scopri come digitalizzare le strategie di employer branding e recruiting della tua azienda grazia a tutored. Attrai e assumi giovani talenti: scopri Tutored Business.
Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, i membri hanno la possibilità di scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studi, conoscere grandi aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. La nostra community è formata da giovani uniti dall'ambizione. Su Tutored, raccontiamo le loro storie ed esperienze, con l'obiettivo di ispirare i più giovani e dare un'idea concreta del mondo del lavoro.
Sono appassionato di narrativa sin dall'adolescenza, la stessa fase della mia vita in cui ho anche iniziato a scrivere nel tempo libero. Mi sono poi avvicinato alla sceneggiatura durante gli anni dell'università a Torino.
Alla fine dei miei studi ho deciso di spostarmi a Londra per studiare sceneggiatura al London College of Communication. Ho sempre amato la lingua inglese, e acquisire esperienza e competenze all'estero mi sembrava un'ottima scelta per la mia carriera da creativo, specialmente tenendo conto che nell'industria in cui lavoro le barriere tra nazioni si stanno progressivamente sgretolando.
Mi piace interfacciarmi con professionisti che guardano al mondo e alla narrazione con una visione più internazionale. In questo senso, Londra si è rivelata essere il posto giusto in cui trasferirmi. Apprezzo molto anche il fatto che la didattica anglosassone si basi sulla pratica. Arrivando dall’Italia, studiare a Londra è stata una bella boccata d’aria fresca. Il nostro sistema scolastico è ottimo, ma talvolta un po’ troppo nozionistico.
Faccio difficoltà a scegliere un'attività extra-universitaria che più di altre abbia contribuito alla mia crescita professionale. Quel che ritengo particolarmente importante è essere curiosi, soprattutto quando si vuole intraprendere una carriera da creativo/a.
Cerco sempre di fare nuove esperienze, conoscere nuove persone e fruire di contenuti diversi. Nella mia vita mi sono trovato a leggere libri delle più disparate discipline e praticare sport che hanno ben poche cose in comune.
Appassionarsi a materie, discipline o attività che non hanno una necessaria connessione col lavoro può allargare i nostri orizzonti in modi sorprendenti. Praticare arti marziali è stata forse la disciplina che più di tutte mi ha aiutato a trovare il tempo per staccare dal lavoro e dallo studio. Credo che sia in quei momenti in cui riesci a svuotare la mente dalle preoccupazioni che vengano le idee migliori.
Lo script reader/analyst si occupa di leggere e valutare i punti di forza e debolezza di una sceneggiatura. Il cliente può essere uno sceneggiatore che ha bisogno di un feedback su una sua opera e suggerimenti costruttivi per migliorarla.
Nel caso di una casa di produzione o una compagnia come Netflix, lo script reader deve anche valutare le potenzialità commerciali del testo e se questo si accorda con l’agenda creativa della compagnia. In quel caso diventa fondamentale avere una visione chiara e a tuttotondo del mercato e dei nuovi film e serie televisive che vengono rilasciati, oltre a solide capacità di analisi della narrazione. È un lavoro molto stimolante che mi offre la possibilità di confrontarmi costantemente con le nuove tendenze.
Il mio obiettivo è quello di fare carriera come development producer e script editor. Mi piace leggere una bella storia e aiutare chi l'ha scritta a svilupparla. In futuro, vorrei lavorare per una casa di produzione o una compagnia che abbia a cuore raccontare storie ambiziose e diverse, storie che parlino a tutti.
Il domani è pieno di sfide importanti, e ci sono narrazioni che, oltre a intrattenerci, possono arricchirci e farci riflettere su queste sfide da una prospettiva diversa. Mi piacerebbe fermarmi a Londra per un po’ di tempo, ma sono anche aperto a opportunità lavorative in altri paesi. La scrittura resta una passione personale che coltivo in parallelo.
Sono giovane e ho molta strada da fare, quindi non ho grandi consigli da dare. L'industria in cui lavoro è un'industria di sognatori. È difficile “to get a foot in the door”, come dicono qui. Consiglio a chiunque voglia intraprendere un percorso in questo settore di non lasciarsi scoraggiare dalle difficoltà e dagli incidenti di percorso. Occorre armarsi di una buona dose di curiosità e umiltà.
Sei un recruiter? Scopri come digitalizzare le strategie di employer branding e recruiting della tua azienda grazia a tutored. Attrai e assumi giovani talenti: scopri Tutored Business.